Mi sono spesso chiesta perchè solo le cattive notizie facciano parlare tanto le persone...for

lunedì 29 luglio 2013

TORTINO DI VERDURE

Non avevo che zucchine, carote e patate, così ecco quello che ho combinato:
INGREDIENTI:
2 zucchine
2 carote
2 patate
2 uova (oppure 1 uovo e 2 chiare che avevo avanzate di un dolce)
2 cucchiai di parmigiano
pezzettini di formaggio che fonde ( io avevo il "Puzzone"..ma voi non fatelo: è buonissimo ma puzza a dismisura e non si può tenere nel frigo senza che l'intera famiglia si lamenti fino alle lacrime!)
sale
erba cipollina
olio

PROCEDIMENTO:
In una padella capiente con un filo di olio, fate rosolare poco le patate che avrete grattuggiato. Poi mettere le stesse in una ciotola capiente, mentre nella stessa padella farete rosolare un pò le carote e le zucchine tagliate a rondelle, con un pò di sale.
Quindi unire alle patate e mescolare. In un piatto fondo sbattere le uova con i formaggi e l'erba cipollina, e poi unire al composto sempre mescolando.
A questo punto ungere una teglia media col burro e infarinare con poca farina di mais. Mettere in forno caldo a 180 gradi per mezz'ora. Spegnere e lasciare nel forno semi-aperto per un'oretta.
E' talmente buono che è finito immediatamente e non ho una foto da postare.....lavoreremo di fantasia!! Buon appetito!


venerdì 26 luglio 2013

Frase 28

"Nessuno è completamente buono da essere in diritto di giudicare i fratelli per completamente malvagi. Bisogna tener presente i nostri difetti, contrapporre ad essi le doti buone di chi vogliamo giudicare e allora avremo una misura giusta di caritatevole giudizio"


mercoledì 24 luglio 2013

RESPIRARE PUREZZA


L’essere umano è attratto dalla purezza come è attratto dall’aria. Il nostro corpo non può fare a meno dell’aria perché tutto l’organismo ne è intriso: i polmoni la catturano e in seguito un miracolo di perfezione porta ossigeno al sangue che andrà poi a nutrirne muscoli, pelle, organi.
E che sollievo respirare aria pura, non inquinata! Dopo il primo respiro sembra di iniziare già a star meglio.
Così come il corpo, lo spirito è in cerca di purezza: guarda il cielo e apre le braccia per farsi prendere dal Padre. Cerca lo Spirito Puro. Lo cerca ovunque: nella natura e nelle persone abitanti la creazione. Cerca ciò che è più alto, cerca l’aria dell’anima, il respiro di Dio.
Quando si trova in un fratello, sembra di poter respirare meglio solo standogli accanto e ci si sente subito rinvigoriti e rilassati.
Anche l’aria in una stanza va cambiata perché spesso si “vizia” sporcandosi di elementi irrespirabili come l’anidride carbonica. Allora occorre aprire le finestre e far entrare aria nuova, aria pulita.
L’anima deve aprire le finestre a Dio che col suo soffio puro viene a spazzar via i nostri pensieri “sporchi”, nostra anidride carbonica e ci regala un respirone di purezza.
Maria è un respiro d’aria fresca e pulita! Lei con le sue finestre sempre aperte sul Cielo chiaro, tanto da essere diventata Lei stessa un Cielo. Da Lei dobbiamo prendere esempio su come si respira Dio.
Questi sani respiri che l’anima fa, apportano allo spirito e al corpo in un miracolo continuo, tutte le sostanze giuste, atte a rinvigorire la mia esistenza in modo totale. Il cervello funziona meglio: vede più chiaramente.
Molte volte è capitato di sentir dire che alcuni bambini sono cresciuti ritardati mentalmente perché alla loro nascita è venuto a mancare l’ossigeno al cervello per qualche minuto. Ciò ha compromesso la loro vita per sempre, eppure era solo ossigeno terreno, era solo qualche minuto, eppure ha cambiato in peggio tutta la loro storia.
Pensiamo allora al danno che arrechiamo alla nostra anima lasciandola senza questo respiro divino, senza la purezza che viene gratuita dal Cielo per noi!
Praticando la castità e la purezza, il nostro intelletto andrà a mille: le idee saranno messe in moto da un cervello in salute nutrito dal Vero Ossigeno e potenziato da esso.

Respirare purezza è respirare la potenza stessa di Dio. Lo Spirito Santo.


giovedì 11 luglio 2013

MISERICORDIA: INIZIO D’INCORRUTTIBILITA’


Alle volte sembra quasi che il cercare di essere misericordiosi sia un modo di appiattire i giudizi e di dire che ci va bene tutto. Una sorta di “tu sei troppo buono perché giustifichi tutti”.
Essere misericordiosi significa essere disposti da subito a perdonare e a pregare per chi fa del male, ma non implica dire che quel male fatto era un bene. Essere misericordiosi è dire: “ Siamo fragili e corruttibili, solo se ci vestiamo di spirito, ci ritroveremo forti e incorruttibili. Qui sulla terra non possiamo essere gloriosi al cento per cento, perciò sbagliamo tutti e Dio ci perdona sempre: perché io non faccio così con gli altri? Lui ci dà un’altra possibilità sempre, perché io no?”.
Agire in modo umano è essere corruttibili; agire in modo spirituale è essere incorruttibili. Perdonare viene dallo spirito, è quindi un agire divino e ciò fa di me una persona Potente, non fragile…che inizia a essere incorruttibile. Il che ha tutto un altro suono rispetto al voler appiattire i giudizi ed essere troppo buono.
Essere misericordiosi cercando la pace e l’accordo non significa scendere a compromessi su ciò che è bene e ciò che è male. Non vuol dire che tutto mi va bene. Vuol dire che riconosco che una persona ha agito da essere corruttibile e quindi non poteva che andare com’è andata, ma che volendo può diventare incorruttibile se cerca l’aiuto di Dio ed io pregherò per questo e se ci riesco, lo correggerò con umiltà.
“Misericordia io voglio e non sacrificio”, perché la misericordia è già amore. “Siate misericordiosi come lo è il Padre vostro nei cieli”, il quale se deve rimproverare lo fa ma sempre mostrando pazienza verso chi sbaglia. Anche la correzione fa parte della misericordia. Ma se viene fatta con astio, è come dare un colpo alla carne dell’uomo corruttibile che risponderà con un altro colpo alla carne nostra. Se si parla con lo spirito, lo spirito risponde e ci si comprende.
Se si pratica la misericordia, si avrà misericordia da Dio e s’inizia da quaggiù un cammino verso l’incorruttibilità futura.

Le grandi lotte contro noi stessi ci rendono più forti. Essere misericordiosi è essere forti





mercoledì 10 luglio 2013

TENENTE COLOMBO CHE CADE

Perfavore guardate che caduta!! Poverino! Quando lo vidi nell'episodio, mi diede la sensazione che era una vera caduta! Chissà perchè viene da ridere quando qualcuno cade!
A me fece ridere molto...forse perchè il personaggio è sempre molto serio.
Ve la consiglio!!

RECUPERO DEL FORMAGGIO

Capita anche a voi di ritrovare nel frigo pezzetti di caciotte diventate troppo dure per proporle ai poveri commensali? Bhè a me sì! Nonostante mi sforzi di stare attenta a non lasciare indietro nessun formaggio, mi succede! E magari penso: "Peccato...non è nè ammuffito, nè andato a male...solo troppo duro per i denti".
Allora ecco che mi metto in moto. Oggi ho fatto così: 
Ho tagliato i rimasugli a pezzetti, li ho messi in una pentolina con un pezzetto di burro e mezzo bicchiere di latte, quindi li ho lasciati ammorbidire a fuoco lento (più che ammorbidire non si può!!).
Quindi ho spento il fuoco, dopo aver ben mescolato, ho aggiunto un uovo intero e 4 cucchiai di farina integrale (ma và bene anche la farina 00).
A questo punto ne ho fatto delle palline e le ho messe in una teglia unta e poi in forno a 180 gradi per mezz'ora.
Non ci crederete, ma ai miei figli sono piaciute tantissimo!! Provate!



martedì 9 luglio 2013

BORSETTA ESTIVA

Questa borsetta è velocissima e facilissima.
Occorre un gomitolo e mezzo di filo di cotone un pò grosso.
Si inizia dalla base tonda, lavorando un cerchio a maglia alta come fosse una pattina così: fare 5 punti catenella e chiuderli a cerchio. Nel cerchietto lavorare 13 maglie alte. Nel secondo giro: 2 maglie alte ogni punto. Nel terzo giro 1 maglia alta, 2 maglie alte insieme per tutto il giro. Nel quarto giro: 2 maglie alte e 2 maglie alte insieme. Mi spiego? Procedete, insomma aumentando le maglie quel che basta per non far tirare il lavoro e far rimanere in tondo bello disteso. Dopo il decimo giro, invece, lavorare sempre a maglia alta senza aumentare più in modo che le maglie si "alzino in piedi"e inizino a formare le pareti della borsetta. Procedere così per circa 20 giri. Ora fare altri 3 giri a maglia altissima e fare un bordino di rifinitura come vi piace: archetti da 5 maglie catenella riempiti di maglie alte e pippiolini...quello che vi suggerisce la fantasia. Oppure chiudete così. Ora fate una catenella di 200 maglie e come secondo giro fate tutte maglie alte. Chiudete: questo sarà il"nastrino" per chiudere la borsetta che passerete su è giù nell'ultimo giro di maglie altissime.
Quindi, per terminare, fate una catenella di 180 maglie e lavorateci sopra 3 giri a maglia alta. Chiudete e attaccate questa striscia ai lati della borsetta come tracolla.
Io avevo dei fiorellini lavorati con fili colorati e li ho attaccati sulla borsetta finita per impreziosirla. Potete metterci anche perline o striscette di stoffa colorata...oppure lasciarla così come ho fatto per un'altra borsetta.
Spero di essere stata abbastanza chiara! E spero anche che....vi divertiate a farla!!! 

Ci ho messo 5 giorni non avendo quasi tempo!!!

mercoledì 3 luglio 2013

L'AMORE E' OVUNQUE

Persino il cuoricino dei nostri amici animali si mostra a noi colmo d'amore....loro forse stanno accanto a noi per ricordarci che il nostro è un cuore ancora più grande, che dovrebbe essere sempre un Tempio di Bontà!


Questo video l'ho fatto io!!


martedì 2 luglio 2013

SPES SALVI

Riassunto della bellissima enciclica di Benedetto XVI sulla Speranza

Vi riporterò le frasi che ho sottolineato di questo scritto, a mio parere, illuminante e molto consolante. Premetto che a me non piace molto leggere e non amo un tipo di lettura forbita: mi annoia e innervosisce. Sono sincera. Eppure, tutte le encicliche del Papa emerito, le ho lette con piacere.

-"Solo quando il futuro è certo come realtà positiva, diventa vivibile anche il presente. Il Vangelo non è soltanto una comunicazione di cose che si possono sapere, ma è una comunicazione che produce fatti e cambia la vita"
-"Io sono definitamente amato e qualunque cosa accada, io sono atteso da questo Amore. E così la mia vita è buona."
-"I cristiani quaggiù non hanno una dimora stabile, ma cercano quella futura; essi appartengono a una società nuova, verso la quale si trovano in cammino".
-" E' capovolta la concezione del mondo: non sono gli elementi del cosmo, la legge della materia che in definitiva governano il mondo e l'uomo, ma un Dio personale governa l'universo. La vita non è un semplice prodotto delle leggi della casualità della materia, ma al di sopra di tutto c'è una volontà personale rivelato come Amore".
-"Cristo ci dice chi è in realtà l'uomo e cosa egli deve fare per essere veramente uomo. Egli è anche la vita della quale siamo tutti alla ricerca. Egli indica anche la via oltre la morte; solo chi è in grado di fare questo, è un vero maestro di vita. Il vero pastore è Colui che conosce anche la via che passa per la valle della morte, che cammina con me guardandomi per attraversarla: insieme con Lui un passaggio lo si trova!"
-La fede ci dà già ora qualcosa della realtà attesa, e questa realtà presente costituisce per noi una "prova" delle cose che ancora non si vedono.
-Questa nuova Vita possiede veramente "sostanza" ed è una sostanza che suscita vita per gli altri.
-Saper aspettare sopportando pazientemente le prove è necessario al credente per poter ottenere le cose promesse. Perseverare nella fedeltà a Dio in un mondo che contraddice Dio".
-"In fondo vogliamo una sola cosa, la vita beata, semplicemente felicità. Non sappiamo affatto che cosa in fondo desideriamo. Ciò che sappiamo è solo che non è questo (che viviamo).Non conosciamo questa vera vita, e tuttavia sappiamo che deve esistere un qualcosa verso il quale ci sentiamo spinti".
-"Possiamo soltanto in qualche modo, presagire che l'eternità non sia un continuo susseguirsi di giorni del calendario, ma qualcosa come il momento colmo di appagamento, il momento dell'immergersi nell'oceano dell'infinito amore, nel quale il tempo non esiste più, mentre siamo semplicemente sopraffatti dalla gioia. Dobbiamo pensare in questa direzione, se vogliamo capire a che cosa mira la speranza cristiana".
-"Questa visione della vita beata ha, sì, di mira qualcosa al di là del mondo presente, ma proprio così ha a che fare anche con l'edificazione del mondo".
-"Il progresso è il superamento di tutte le dipendenze: è il progresso verso la libertà perfetta. L'uomo,(infatti),non è solo il prodotto di condizioni economiche e non è possibile risanarlo solamente dall'esterno creando condizioni economiche favorevoli".
-"Non è la scienza che redime l'uomo. L'uomo viene redento mediante l'amore: quando uno nella sua vita fà l'esperienza di un grande amore, quello è il momento di redenzione. Ma l'amore a lui donato, non risolve da solo: può essere distrutto dalla morte! L'essere umano ha bisogno dell'amore incondizionato. Ha bisogno di quella certezza che gli fà dire Nè morte nè vita...nè presente nè avvenire...nè alcun'altra creatura potrà mai separarci dall'amore di Dio."
-"Chi viene toccato dall'amore comincia a intuire che cosa propriamente sarebbe Vita. Questa è la vita eterna: che conoscano Te, l'unico vero Dio. La vita nel senso vero è una relazione: se siamo in relazione con Colui che non muore, allora siamo nella vita".
-"L'essere in comunione con Gesù Cristo ci coinvolge nel suo essere per tutti, ne fà il nostro modo di essere. Cristo è morto per tutti. Vivere per Lui significa lasciarsi coinvolgere nel suo essere per."
-"Noi abbiamo bisogno delle speranze che, giorno per giorno, ci mantengono in cammino. Ma senza la grande speranza, che deve superare tutto il resto, esse non bastano. Questa grande speranza può essere solo Dio. Il suo regno non è un aldilà immaginario: è presente dove Egli è amato e dove il suo amore ci raggiunge."
-"La preghiera è una scuola di speranza: se non mi ascolta più nessuno, Dio mi ascolta ancora. La preghiera è come un esercizio del desiderio. L'uomo è stato creato per essere riempito da Lui, ma il suo cuore è troppo stretto, deve essere allargato. Dio allarga il nostro desiderio."
-"Supponi che Dio ti voglia riempire di miele(simbolo della tenerezza di Dio e della sua bontà); se tu però, sei pieno di aceto, dove metterà il miele?". Pregando l'uomo non diventa solo libero per Dio, ma si apre anche agli altri."
-"Nella preghiera l'uomo deve imparare che non può pregare contro l'altro, deve purificare i suoi desideri, liberarsi delle menzogne segrete con cui inganna se stesso. L'incontro con Dio risveglia la mia coscienza. Divento capace di ascolto del Bene stesso".
-"Nella preghiera Dio parla a noi. In questo modo si realizzano in noi le purificazioni mediante le quali diventiamo capaci di Dio e siamo resi idonei al servizio degli uomini. Così diventiamo ministri della speranza per gli altri".
-"Ogni agire serio e retto dell'uomo è speranza in atto. E' dare un contributo affinchè il mondo diventi un pò più luminoso."
-"Solo la grande speranza-certezza che, nonostante tutti i fallimenti, la mia vita personale e la storia nel suo insieme sono custoditi nel potere indistruttibile dell'Amore, può dare ancora il coraggio di operare e proseguire".
-"Possiamo aprire noi stessi e il mondo all'ingresso di Dio: della verità, dell'amore, del bene. E' quanto hanno fatto i santi come collaboratori di Dio. Ciò conserva un senso anche se non abbiamo successo o sembriamo impotenti di fronte al sopravvento di forze ostili. Dal nostro operare scaturisce speranza per noi e per gli altri".
-"Dobbiamo fare di tutto per superare la sofferenza, ma eliminarla completamente dal mondo non sta nelle nostre possibilità, perchè nessuno di noi è in grado di eliminare il potere del male. Questo lo potrebbe solo Dio, che toglie il peccato del mondo. Con la fede nell'esistenza di questo potere, è emersa nella storia la speranza della guarigione del mondo."
-"Non è lo scansare la sofferenza che guarisce l'uomo, ma la capacità di accettare la tribolazione e in essa di maturare, di trovare senso mediante l'unione con Cristo. Lui e disceso nell'inferno e così è vicino a chi vi viene gettato, trasformando per lui le tenebre in luce!"
-"Accettare l'altro che soffre significa assumere in qualche modo la sua sofferenza, cosicchè essa diventa anche mia. Ma proprio perchè condivisa, la sofferenza è penetrata dalla luce dell'amore. E' una consolatione(con-solatio): un essere-con nella solitudine, che allora non è più solitudine".
-"Nella Passione di Gesù si diffonde in ogni sofferenza la con-solatio, la consolazione dell'amore partecipe di Dio e così sorge la stella della speranza".
-"La capacità di soffrire per amore della verità è misura di umanità. Questa capacità dipende dal genere e dalla misura della speranza che portiamo dentro di noi e sulla quale costruiamo".
-"Dio c'è e sa creare la giustizia in un modo che noi non siamo capaci di concepire e che, tuttavia, nella fede possiamo intuire. La protesta contro Dio in nome della giustizia non serve. Un mondo senza Dio è un mondo senza speranza. Solo Dio può creare giustizia. E' questa la nostra consolazione.
I malvagi alla fine, nel banchetto eterno, non siederanno indistintamente a tavola accanto alle vittime, come se nulla fosse stato."
-C'è una compenetrazione di giustizia e grazia: il nostro modo di vivere non è irrilevante, ma la nostra sporcizia non ci macchia eternamente, se almeno siamo stati protesi verso Cristo, verso la verità, verso l'amore."
-"Da cristiani dovremmo domandarci: che cosa posso fare perchè altri vengano salvati e sorga anche per altri la stella della speranza? Allora avrò fatto il massimo anche per la mia salvezza personale."
-"La vita è come un viaggio sul mare della storia, nel quale scrutiamo gli astri che ci indicano la rotta. Le vere stelle della nostra vita sono le persone che hanno saputo vivere rettamente. Abbiamo bisogno di persone che donano luce traendola dalla Sua (di Dio)...Maria, che vuol dire Stella del Mare, è per noi stella di speranza. Quando piena di santa gioia attraversasti in fretta i monti della Giudea per raggiungere la tua parente Elisabetta, diventasti l'immagine della futura Chiesa che porta la speranza  del mondo attraverso i monti della storia."
-"Non sia turbato il vostro cuore e non abbia paura....Abbiate coraggio!Io ho vinto il mondo"(Gesù)

Grazie Benedetto!



Frase 27

"Voi siete la luce del mondo. La luce di Dio splende là dove c'è una pronta volontà a pulirsi giornalmente dalle scorie che lo stesso lavoro, con i suoi contatti, reazioni e delusioni, produce.
La luce di Dio splende là dove il lucignolo è immerso in abbondante liquido di orazione e carità"


Il cristiano moderno