Blu Cobalto
per fare una cosa nuova....parliamo di speranza
Mi sono spesso chiesta perchè solo le cattive notizie facciano parlare tanto le persone...for
venerdì 15 novembre 2024
venerdì 11 ottobre 2024
martedì 27 agosto 2024
domenica 18 agosto 2024
lunedì 12 agosto 2024
lunedì 24 giugno 2024
lunedì 20 maggio 2024
sabato 11 maggio 2024
martedì 30 aprile 2024
UNA GIOIA PIENA
DIO CI GUIDA VERSO LA GIOIA, ANCHE QUANDO NON CE NE ACCORGIAMO. RENDE LA NOSTRA VITA PIENA DI SOSTANZA
lunedì 8 aprile 2024
GESU' NON E' UN FANTASMA!
venerdì 29 marzo 2024
venerdì 15 marzo 2024
SOLO TU HAI PAROLE DI VITA ETERNA
Sento parlare le persone in televisione, per strada, ovunque e non capisco. Mi reputo mediamente intelligente e capace di ascoltare; ma ultimamente molti ragionamenti li trovo un tantino strani. Riscontro molto fumo, idee contorte e confuse.
Sento discorsi che sembrano non avere più una linea
conduttrice logica; l’unica seguita è “Si può fare”, stile Frankenstein Junior.
Tutto è lecito.
Si può aggredire un automobilista che fa attraversare un
pedone e chi sta in fila dietro alla tua auto, può superarti così lo investe.
Si può denunciare un professore che castiga un alunno assegnandogli un compito
in più rispetto agli altri. Si può maltrattare un anziano anziché portagli
rispetto e aiutarlo. Si deve lasciare l’adolescente di sedici anni andare in
discoteca da sola, vestita in modo discutibile e consentirle di bere alcolici
perché così fa esperienze nuove; senza assolutamente obbiettare nulla perché
altrimenti sarebbe un oltraggio alla sua libertà.
Tutto si può fare, certamente. Mettiamo però in conto che in
questo modo, “tutto può succedere”: anche il male.
Mi direte che chi vuol fare il male non si fa scrupoli
davanti a nulla, ed è proprio per questo che non dovremmo aumentare le
occasioni che ha per agire!
Ma questo non si può dire: tutto si può fare, ma questo no. In
nome di una sconsiderata libertà che non si ferma a pensare.
Mi approprio per un attimo di questa libertà e mi permetto
di esprimere la mia opinione: non è vero che si può fare tutto! Il “No” non è
una parola da bannare dal vocabolario italiano.
Esistono i santi “No” dei genitori, detti per impedire il
caos dei valori nella vita dei loro figli, i “No” per insegnare che esistono
limiti che se valicati mettono in pericolo la vita corporale e spirituale del
figlio.
Gesù ha detto dei santi “No” perché da essi abbiamo imparato
cose importanti, non ultimo quanto ci ama un padre che sa dirlo, quando
vorrebbe poter dire solo dei Sì.
Dire “No” è un atto di coraggio e noi siamo pieni di paure.
Molte donne oggi sono continuamente bistrattate,
accoltellate e fatte a pezzi: è orribile. Ma sono davvero solo gli uomini che
dobbiamo educare, riprendere o ci sarebbe qualche consiglio da dare anche a
queste probabili future vittime? Vogliamo aprire gli occhi e dirci la verità,
oppure no?
Per esempio: è giusto andare a convivere e portarsi a casa
un uomo conosciuto poche settimane prima? Non sarà un comportamento avventato?
Come mai al cristiano si consiglia di non convivere prima del matrimonio?
Perché occorre conoscersi prima di donarsi anche fisicamente
all’altro e non è donandosi in questo modo che si conosce l’altro per poi
decidere se ne vale la pena: sono invertiti i fattori! In questa inversione non
ci sarà una situazione di comodo? “Se non dovesse funzionare, ognuno torna per
i fatti suoi e avanti il prossimo”. In questo modo ci si avvia verso un
consumismo dell’amore e senza accorgercene stiamo vivendo un amore con riserve.
Se seguissimo i consigli santi di Gesù, porteremmo più rispetto per i nostri
corpi e non li useremmo come tornasole per costatare la compatibilità con
l’altro, senza contare il piccolo particolare che sarebbe più difficile
metterci dentro casa uno squilibrato pronto a farci a brandelli.
Era solo un esempio, ma abbiamo paura di dichiararci
sconcertati da idee considerate normali. Paura di uscire dalla maggioranza,
paura di non essere simpatici, o di sollevare questioni.
Non voglio discutere con nessuno o farmi giudice: solo Dio
lo è. Parlo come uno che vede un amico correre verso un burrone e perciò inizia
a gridare: “Fermati! Guarda dove cammini!” si fa per amore, perché si vede un
pericolo.
Stiamo allerta, certi discorsi che si sentono ribaltano la
realtà, la stravolgono e su questa strada non si cammina sicuri.
Ricominciamo a dire alle nostre adolescenti: “Mamma viene a
prenderti alla fine della festa perché sarà troppo tardi e non si va in giro da
soli di notte”, perché sappiate che non siete antiquati e bigotti, ma al
contrario siete molto attuali, con i piedi piantati per terra e state regalando
alle vostre figlie la LIBERTA’ di avere ancora un futuro.
Usiamo l’intelligenza e la prudenza che ci ha dato Dio.
Usiamo il discernimento fra bene e male che proviene sempre
da Lui.
Per esempio: una mamma che lascia morire di stenti la
propria figlietta di pochi mesi, per trascorrere del tempo con un suo amico, ha
fatto male, per quanti discorsi improbabili vogliamo farci intorno. Il fatto
che dobbiamo compatirla e aspettarci che Dio sia misericordioso con lei non
leva che ciò è male. Non travestiamo da bene il male.
La misericordia non è un offuscamento tra bene e male al
punto che i due si toccano amichevolmente! La misericordia è l’atteggiamento di
chi, conoscendo benissimo che un atto è male, nonostante questo chiaro concetto
non vi si accanisce sopra. ..altrimenti non la chiameremmo misericordia.
E’ vero: non sempre riconosciamo facilmente dove sta il
confine fra bene e male, anche se il più delle volte non ci sono dubbi; per
questo motivo abbiamo una sola scelta: tenerci attaccati a Gesù come l’edera su
un muro assolato. E’ Lui la Luce sui confini, Lui che dona il discernimento,
Lui che fa fuggire il buio dal cuore e dall’intelletto.
Lui che è Amore incarnato disposto a morire ancora per noi.
Lui che ha le parole chiare che ci servono… “Signore da chi andremo? Solo Tu
hai parole di vita eterna!”
Solo Lui ci consente di vivere sempre nel bene e nell’Amore
ridando senso alle nostre parole, alla nostra vita!
Vi prego: non allontaniamoci mai da Lui!
mercoledì 6 marzo 2024
lunedì 5 febbraio 2024
lunedì 15 gennaio 2024
PERCHE' FACCIO IL MALE ?
Breve riflessione sul perchè mai l'uomo compie il male e come invece è capacissimo di fare il Bene e somigliare a Dio