“Non c’è più niente da fare!”…ma sentite un po’: avete mai
ascoltato una frase più scoraggiante di questa? Magari stai combattendo con
tutte le tue forze per aggiustare una situazione; magari sei pure stanco di
farlo perché è logorante combattere senza risultati soddisfacenti; magari hai
già a che fare col tuo pensiero che non stai concludendo niente ma non ti dai
ascolto e seguiti il tuo lavoro…ed ecco un personaggio ameno che da li fuori ti
disfa le forze rimaste asserendo che non c’è più niente da fare!
Allora pensi mansueto: forse lo dice per il mio bene, forse
non vuole più vedermi soffrire, forse è talmente afflitto per il mio
combattimento che mi vuole levare da esso a tutti i costi con una frase a
scoppio. Potrebbe essere così. Anzi, spesso e volentieri è proprio così. Ma io
mi fermo a riflettere e dico: che mi giova?
Che giova mollare una buona battaglia? Che giova lasciare d’amare
solo perché ti stai consumando nel farlo? Che giova abbandonare le fila di
coloro che vogliono far valere il bene, i buoni propositi? Che giova non
difendere Cristo e le sue buone notizie di vita?
Probabilmente mi sentirei meno stanca, ma non in pace. Mi
ritroverei meno impegni, ma non mi sentirei libera. Sarei più rilassata, ma non
felice.
Starei fuori da molti problemi, libera di vivere un po’ come
mi pare, ma la mia vita sarebbe solo uno squallido passaggio sulla terra di un
bipede, mentre io voglio lasciare una scia luminosa d’amore e di speranza.
Non si possono solcare i cieli e illuminare l’anima di un
fratello senza sforzo, senza vedere il proprio sangue perdere forza e sostanza.
Niente di buono si costruisce con….niente.
Se qualcuno vi dirà, per un qualsiasi motivo che non c’è più
niente da fare per costruire il bene, voi prendetela come uno sprone per
riprendere forze e andare avanti nella vostra splendida battaglia, perché c’è
un solo “essere” veramente interessato a scoraggiare il lavoro di chi vuole
vivere la vita di Cristo: l’abitante dei Piani di Sotto. E se irritiamo lui al
punto da mandarci a dire “Lascia stare”, vuol dire che abbiamo già fatto molto
nel nostro apparente niente.
La speranza altro non è che una luce emanata da chi sa
perseverare nel bene!
Voglio essere speranza, voglio essere luce.
Sù, dai che ce la fai!! |