Così mi sforzo sempre di mettere nelle preghiere chi me lo chiede e la mia preoccupazione è sempre di scordarmelo perchè ci sono tante persone per le quali sento il bisogno di pregare, iniziando ovviamente dai miei figli.
L'altra sera, col rosario in mano mi sono detta: saranno almeno una cinquantina le persone che vorrei ricordare e portare a Maria...ci entrano tutte le palline del rosario.....ideaaa!!!
Così mi sono inventata un rosario particolare: prima di ogni Ave Maria dico il nome di colui o colei che voglio presentare a Maria. Iniziando ovviamente dai familiari più stretti fino agli amici e conoscenti. Mentre dico la preghiera per quella persona della quale io non posso conoscere esattamente tutti i bisogni e le richieste, mi immagino di rivestirla di una campana trasparente di luce che rappresenta l'amore di Dio nella sua interezza: un amore che protegge e che rinforza nei momenti difficili.
Quindi prima di ogni Padre Nostro dico soltanto: "Per tutta la mia famiglia"...e seguito con le Ave Maria dedicate. Non importa se si arriva solo a 10 o a 30...l'importante è cercare di finire la decina intrapresa così ci si sforza di ricordarsi davvero di tutti. Ieri sera ho ricordato improvvisamente persone appena considerate conoscenti che però so avere bisogno di preghiere.
Alla fine la "famiglia" in un cuore è molto di più dei soli familiari stretti. E voglio aggiungere che quando il cuore è all'opera potenzia molto bene la memoria vacillante! e il rosario corre velocemente sotto le dita, creando nel cuore un gran senso quasi tangibile di utilità concreta.
Ve lo consiglio se avete difficoltà a fare il rosario. Iniziate da questo. E' davvero consolante per chi lo fà, e spero lo sia ancor di più per chi inconsapevole riceve la preghiera richiesta. Non fà niente se neanche sospetta che noi preghiamo per lui: basta sia esaudito e che Maria ci sorrida come una Mamma contenta del suo figlio.
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