Ti guardavo,
ma tu non potevi più.
Eppure i tuoi occhi verdi
Erano ancora aperti,
a cercare
disperatamente qualcosa.
Che cercavi mamma?
Il mio viso?
Ero li, come sempre.
Ti ho chiamata,
ti ho toccata, accarezzata.
Ho cercato la tua mano,
aspettavo un battito
del tuo ciglio
o un movimento del tuo corpo.
Eri già irraggiungibile.
Non potevo più salvarti.
C’era solo il mio pianto
E i tuoi occhi verde acqua.
Così ho preso le mie lacrime
E le ho lasciate sul tuo volto
Unica e ultima mia presenza
Da portare via con te.
Ti guardavo,
ti guardo ancora,
in attesa che tu ti volti
lacrime che scendono copiose,
RispondiEliminala fine che non arriva mai .
Ci sarà la speranza anche per noi.......
assetati d'amore,
una goccia che forse non arriverà mai .
Non avere paura questo finirà,
e noi saremo circondati dall'amore .
( Luigi Badomer)
Ma è un passaggio. Soltanto un passaggio.
RispondiEliminaQuesto è la morte. Nulla più.
E quando l'Amore ha benedetto e poi nutrito
due persone, fra loro rimane il cemento
dello Spirito Divino.
Serenità.
Ma è un passaggio. Soltanto un passaggio.
RispondiEliminaQuesto è la morte. Nulla più.
E quando l'Amore ha benedetto e poi nutrito
due persone, fra loro rimane il cemento
dello Spirito Divino.
Serenità.