I due ladroni sulla croce mi fanno pensare ai due
atteggiamenti dell’uomo davanti al dolore.
Uno si arrabbia e se la prende con Gesù dicendo: “Se sei
Dio, salvami e salva la tua reputazione di Salvatore compiendo il miracolo”.
L’altro è colui che entra nella sofferenza, se la carica e
ritiene di meritarsela. Così, quando si rivolge a Gesù, è in umile preghiera
per dire: “Non ascoltare chi ti prende a male parole, ma abbi pietà di noi e se
vuoi, ricordati di me Tu che stai in un Regno di pace e amore dove il male non
vive più”. Quest’ultimo porta se stesso in Paradiso.
Gesù vuol dire “Dio che salva”, ma se sceglie di non
salvarci il corpo, non lo riconosciamo come tale. In realtà Lui salva l’anima e
già qui, ci porta nel suo regno tanto incompreso dalla mente umana. Lui sceglie
sempre l’anima: l’oro dell’uomo. Perché se perisce quella a che serve salvare
il corpo che prima o poi muore?
Dove non è necessaria o tollerabile l’espiazione, salva
anche il corpo. Tutti però, abbiamo qualcosa da espiare e chi non né ha (come
Cristo) sceglie di tenersi la croce e di non scendere da essa, anche se
potrebbe, per espiare al posto di chi non vuole, non ce la fa o per chi amano.
Capita anche a noi quando siamo nel dolore, di sentirci
dire: “Ecco, il tuo Dio ti lascia soffrire, ti lascia appeso a questa croce!”.
Loro non sanno il valore della sofferenza e non sono a conoscenza di cosa fa
Dio a chi sta soffrendo! Si giunge a non considerarla più una mancanza di
benessere, perché ci si rende conto di essere stati trasferiti nel Suo Regno di
un Bene superiore. Così, a chi insinua che Gesù non ci vuole schiodare dal
nostro male, dovremmo rispondere: “Non è esatto; Gesù si rifiuta di togliermi
dalle mani le chiavi per entrare nel Suo Regno. Siccome poi, già ne vedo la
Luce, sono io a non lasciarmela togliere”.
Proprio perché si tratta di un Regno celeste, per niente
terreno, con meccaniche divine, per niente umane…non tutti capiranno. Ne
coglieranno il senso coloro che, mansueti nel dolore, già vedono una luce che
li distrae da ogni tormento.
Spero Gesù, di poter essere sempre il tuo ladrone buono.
Buono almeno a rubarti un pezzetto di Cielo dove restare con Te.
"Un pezzo di cielo regalato da uno schermo a cristalli liquidi in piazza Tienanmen, sullo sfondo di una piazza invasa dallo smog nel gennaio scorso."-Dovremmo tutti farci tanto furbi!!! |
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