Mi sono spesso chiesta perchè solo le cattive notizie facciano parlare tanto le persone...for

giovedì 5 febbraio 2015

SIETE DEI

*In quei giorni si celebrava a Gerusalemme la festa della Dedicazione del tempio. Era inverno. *Gesù si aggirava nel tempio, sotto il portico di Salomone. I giudei fecero crocchio attorno a lui e gli chiesero: Fino a quando terrai il nostro animo sospeso? Se sei il Messia, dillo apertamente. *Rispose loro: Ve l'ho già detto, ma non volete credere. Le opere che io faccio in nome del Padre mio, queste testimoniano in mio favore. *Ma voi non credete, perché non appartenete alle mie pecore. *Le mie pecore ascoltano la mia voce, io le conosco ed esse mi seguono. *Io do loro la vita eterna e non periranno mai. Nessuno me le strapperà. *Il Padre mio, che me le ha date, è più forte di tutti, e nessuno può strapparle dalla sua mano. *Io e il Padre siamo una cosa sola. *Di nuovo i giudei raccolsero pietre per lapidarlo. *Ma Gesù disse: Io vi ho mostrato molte opere buone che vengono dal Padre; per quale di queste opere buone volete lapidarmi? *Gli risposero: Non vogliamo lapidarti per un'opera buona, ma perché bestemmi: sei un uomo e ti fai uguale a Dio. *Riprese Gesù: Non sta scritto nella vostra legge: Io ho detto: voi siete dèi? *Se la legge chiamò figli di Dio gli uomini ai quali è stata rivolta la parola di Dio - e la scrittura non può essere contraddetta - *perché a me, che il Padre ha santificato e mandato nel mondo, voi dite: tu bestemmi, per aver detto: sono figlio di Dio? *Se non faccio le opere del Padre mio, non credetemi. *Ma se le faccio, se non volete credere a me, credete alle opere: riconoscete che il Padre è in me e io nel Padre. *A questo punto cercarono nuovamente di arrestarlo. Ma egli sfuggì dalle loro mani.

Di tutto questo brano voglio riflettere soltanto su due frasi:
-"Nessuno può strapparle dalla Sua mano":
questo fà pensare alle tentazioni, ai momenti difficili della vita. Ma più che altro ci deve far pensare alla paura di non essere parte del gregge che è una delle paure più grandi per un'anima che ama Dio: essere escluso dal suo Paradiso. Escluso dalla pace soprannaturale che si prova a sentirsi "buono".
Attenzione perchè questa frase ci sta levando proprio questo terrore; ci sta dicendo che Dio non è uno che sta a guardare con occhio scettico aspettando di coglierti mentre cadi in fallo per dimostrarti che non sei all'altezza, che non vai bene. No. Dio sta a controllare se caschi, così Lui lotterà per te al fianco tuo tenendoti ancora più forte fra le sue braccia potenti così che tu non possa mai essere portato via da niente e nessuno. 
Come dice anche San Paolo: "Chi ci separerà dall'amore di Cristo? forse la spada, la tribolazione. il peccato? nè morte nè vita ci separeranno dall'amore di Cristo!"
Neanche il nostro peccato ci strapperà dalle mani del Padre!

-"Siete dèi":
Voglio far notare che Gesù sta dialogando con individui poco simpatici che più che fargli delle domande, gli stanno facendo un improvvisato processo e sono già con le pietre in mano pronti a tirargliele contro; eppure dice loro: "Non avete sentito nelle scritture che di voi si dice che siete dèi?"
A chi sarebbe mai venuto in mente di dire una cosa così bella e importante, un complimento meraviglioso che più alto non c'è, a uomini che si stanno comportando come esseri senza cuore? Perchè è proprio a loro che Gesù deve ricordare la vera essenza: "Siete dèi!"
Infatti, quando si è pecore sue, e si ascolta ciò che Lui ha da dirci, si comprende piano, piano quanto sia grande la nostra dignità. E notare un comportamento molto contrario a questa visione, contemplare l'incomprensione totale dell'amore, fà venire spontaneo gridare: "Ma te lo ricordi tu che sei un figlio di Dio? Cosa stai facendo? Non ti stai comportando da figlio Suo!!"
E poi, in questa affermazione di Gesù, c'è anche ovviamente l'intenzione di far capire che, se vengono chiamati "dèi" gli uomini, tanto più sarà Dio il figlio unigenito del Padre, cioè Gesù stesso.

-Come nota finale, volevo sottolineare che nessuno riesce a tirare un solo sasso addosso a Gesù (e ce li hanno in molti le pietre in mano, fateci caso nella lettura), nonostante siano tutti molto infuriati da non si sa esattamente cosa. Questo perchè Lui era Dio, mi direte voi, sì certo. Ma anche perchè così Gesù ha voluto mostrare come protegge il Padre, concretamente, tutti coloro che si fanno sue pecore e amano come Lui e parlano di Lui: "non periranno mai".......



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