Il pensiero corre alle innumerevoli commissioni messe in programma per la mattinata e i conti non tornano più. Ecco che si affaccia il malumore e la tentazione di sfogarsi col primo che sbuffa o col malcapitato che inavvertitamente vi pesta un piede.
No, no, non ci si può lasciar andare a facili nevrosi. Per questo io giro...armata: Ho sempre con me il Rosario.
Per un credente, pregare, non è mai una perdita di tempo. Basta guardarsi intorno: persone malate, depresse, guerre nel mondo, catastrofi generali.
C'è un'immensità di esseri viventi, di nostri fratelli che hanno bisogno di una preghiera!
Allora mi siedo o mi guadagno un angolo dove non disturbo, tiro fuori la mia corona del Rosario e inizio in silenzio a pregare, dedicando il mio pregare a "Chi più ne ha bisogno"...
L'effetto è immediato: su me scende una pace soprannaturale. Poi la pace si espande come un profumo misterioso e anche quelli intorno a me si calmano. Di ciò che accade nel resto del mondo non lo so, ma sono certa che Maria sta portando pace e speranza a chi soffre.
Così non sto più perdendo tempo, ma ho avuto l'occasione di rendermi utile per il mio prossimo, anche lo sconosciuto.
E, voi non ci crederete, ma appena dico l'ultima Ave Maria, è il mio turno e non mi sono accorta dell'attesa; non mi è pesata.
Lo facciamo tutti insieme?
L'arma della pace! |
Lo recito quasi tutti i giorni.......
RispondiEliminaChe bello! Anche io!!
EliminaFelice della compagnia!! Davvero!
In seguito a un terribile lutto e a un anno di profonda depressione, ho iniziato a recitare il rosario tutti i giorni. Mi ha aiutato molto a distogliere i pensieri negativi. E' un esercizio spirituale fondamentale per accostarsi ancora di più a Dio. Nel mio caso ha funzionato...Ora non sono più così assidua, ma la sera con mio figlio teniamo sempre in mano il rosario per la preghierina!
RispondiEliminaUn abbraccio
Clara
E' bello ciò che mi dici...e rincuorante.
EliminaIo credo che Maria capisca molto bene ogni nostro dolore vissuto nel silenzio, quelli che non riusciamo o non possiamo dire a nessuno.Perchè Lei è stata così tanto in silenzio che ora il silenzio è pieno della Sua presenza. Quando lo recito la penso accanto a me e ogni turbamento diventa più sopportabile. Ogni Ave Maria è una rosa regalata a Lei..Quando siamo un pò distratti è come se la rosa cadesse ai suoi piedi, ma Lei la raccoglie sempre...perciò nessuna "rosa" andrà mai persa. Ti stringo forte e ti sono vicina!
Paola