(Per chi si sente fallito)
Un animale bizzarro!Perchè mai un uccello
così grande e potente,
nato proprio per volare,
è talmente goffo
da non saper atterrare
nè tanto meno decollare?
Sbandate, testate,
rovinose frenate;
capitomboli impensati
nello sforzo impossibile
di prendere il volo
o di toccare il suolo.
A dimostrar che la terra
non è cosa per lui.
Ma compunto e serafico
egli tenta e ritenta,
per nulla provato
da colpi e ferite,
per nulla toccato
da fallimenti continui.
E io penso fra me:
innata umiltà,
spontanea obbedienza
a quella volontà
che lo volle aviatore.
Cosa, in fondo, lo spinge
a perseverar così tanto?
Ma il Cielo! E' sicuro!
Il volo futuro
elegante e beato,
un bagno d'azzurro
che presto lo affranca
dall'insuccesso passato.
Come l'albatros, allora,
dovrei tentare e tentare,
ponendo lo sguardo
in un blu più profondo
come quello che vedo
negli occhi di Cristo.
Capita di sentirsi...così!! |
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