Mi sono spesso chiesta perchè solo le cattive notizie facciano parlare tanto le persone...for

mercoledì 25 aprile 2012

CHE DIO TI BENEDICA


Nella Bibbia spesso si legge di Patriarchi che benedicevano i loro figli. “Che bella cosa!” pensavo sempre. Poi, un giorno, ho letto sul Nuovo Catechismo della Chiesa Cattolica che il padre e la madre sono per i figli  una sorta di sacerdoti ed hanno la possibilità di benedirli. Non è  necessario essere santi!
I figli che abbiamo sono stati affidati a noi da Dio e perciò siamo i  loro tutori momentanei.
Allora è lecito chiedere a Dio che “dica bene di loro”…che li benedica. Che li renda cioè, come Lui vuole, sogna e desidera da sempre.
Così, io benedico sempre i miei figli , la mattina prima che escano di casa, e la sera prima che vadano a dormire. Ormai per loro è normale e sono loro stessi a chiedere la benedizione.
 E’ un modo concreto per rinnovare ogni giorno l’importanza e il senso della nostra esistenza. Allo stesso momento, agli occhi del figlio, il genitore recupera una dignità nuova…eppure così antica. Si creano inoltre delle occasioni di pace e vicinanza a Dio.
Benedite i vostri figli! E’ un piacere e un’occasione unica per attirare su di loro tutto il bene che ogni genitore vuole per suo figlio!
Piacerà anche a loro!
Basta una mano sul capo o il segno della croce sulla fronte, accompagnato da un semplice: “Che Dio ti benedica!”



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