Vi capita mai di incontrare dei “dissennatori”? Sì…quelle
persone che vedono tutto nero, che prevedono ancora più nero e che vorrebbero
che anche tu vedessi solo nero.
Quei fratelli oscurati che di qualsiasi cosa si parli
finiscono col dimostrarti che tutto ciò che tenti di fare è inutile, che l’uomo
è cattivo e che presto moriremo tutti di ogni malattia esistente sulla terra.
Purtroppo per loro, ci sono delle persone così tanto
scoraggiate nella vita che trovano il loro unico piacere nel trasmettere al
prossimo tutto il loro sconforto. Forse perché pensano di scaricarsi da tanto
buio, o forse perché cercano occultamente aiuto.
Fatto sta che dopo un po’che parli con loro hai un
crescente senso di disagio, un morso alla gola e la netta sensazione che non
potrai mai più essere felice. Allora sai che sei in presenza di un vero e
proprio dissennatore. La parola lo dice: ti sta togliendo le facoltà mentali!
Infatti, come si può vivere senza l’idea o la speranza di una situazione felice
nella propria esistenza? Noi siamo nati per la gioia e per non morire mai, ma
vivere eternamente: è questa la nostra unica predestinazione…sappiatelo!
Come puoi resistere sano di mente se ti levano ciò che è l’essenza
della vita: la felicità?
Attenzione fratelli, perché un dissennatore può essere
alquanto pericoloso. Potremmo provare ad aiutarlo cercando di dire come la
pensiamo e contrastando il loro pessimismo portando esempi positivi del nostro
vissuto, ma non sempre funziona.
Allora possiamo cercare di salvare noi stessi dal loro
buio persistente e fare come Harry Potter: ricorrere al pensiero più positivo e
pieno di vita che ci viene in mente.
Per una mamma può essere il ricordo della nascita del
figlio; oppure il progetto di una cosa che vogliamo fare da tanto e che presto
faremo; il momento in cui ci siamo sentiti perdonati da Dio. Qualsiasi cosa ci
riporti luce al cuore.
Se non avremo potuto rallegrare il fratello, almeno non ci
porteremo via il suo pessimismo! Che, se non fosse fuori di se, neanche lui
vorrebbe ci portassimo dietro.
Non sto dicendo che dobbiamo cantare sempre come dei
passerrotti, ma sicuramente non dobbiamo farci portare via la fonte della
nostra vita: sperare in un’immensa, eterna e inscalfibile condizione di Vera
Felicità.
Tenete presente che la gioia provata qui, è solo una
piccolissima parte della Gioia che verrà e che qualsiasi terribile dolore si
provi ora sarà considerato insignificante come intensità e durata se paragonato
alla Felicità che andremo a vivere. Che motivo abbiamo di lasciarci oscurare?
Qualsiasi cosa stiate vivendo, pensate sempre che domani
farete altre belle cose, avrete un’altra opportunità per sorridere,
sperimentare cose nuove…anche aveste 99 anni!!
Non arrendetevi al buio e alla sconsolazione: questo può
essere il vostro “Incanto Patronus” per allontanare spiritualmente i
dissennatori!
Essere luce, significa anche tenere lontano il buio! |
i tuoi post sono molto significativi e istruttivi, continua così, ciao a presto.
RispondiEliminaGrazie! A presto! :)
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